domenica 4 aprile 2021

Il gelataio attore

Era un piacere entrare da Bilancione.

Vaschette di tutti i colori contenevano i vari gusti dei gelati, e guardandoli e scegliendoli, già si pregustava il sapore che avrebbe accompagnato la nocciola nel cono gigante. Sì, la nocciola era d'obbligo!
Era il gusto più richiesto, e veniva prodotta e rimpiazzata continuamente nell'espositore. 
La si abbinava al cioccolato, alla crema, al caffè, ai frutti di bosco, alla fragola... Tutti i gelati erano buoni, ma questa nocciola, la "Nocciola di Pietro Bilancione", aveva ottenuto un premio nazionale di qualità, come attestava orgogliosamente una targa presente nella gelateria.
E poi c'era lui alla cassa. Il creatore di questa prelibatezza, che da bambino aveva recitato con Vittorio de Sica in una memorabile partita a scopa nel film " L'Oro di Napoli".
Accanto alla cassa c'era incorniciato un ritaglio di giornale con una sua fotografia scattata in quell'occasione. In effetti, anche dopo tanti anni, era riconoscibilissimo; aveva conservato nel tempo l'aria seria che lo aveva consacrato, piccolo, grande attore. Molti gli chiedevano del film, e lui indicava il pezzetto di giornale, messo lì apposta non per vantarsi, ma per non essere costretto a ripetere sempre la stessa storia. 

Il locale era sempre affollato, lo spazio interno era ridotto. Il gelato si gustava all'aperto, si attraversava la strada, ci si affacciava alla balaustra che da' su Villa Martinelli, fra Villa Elisa e Villa Mazziotti, e si godeva di questa delizia abbinata spesso alla visione di vele lontane, candide e silenziose, che si rincorrevano al largo nel golfo, inseguite dal vento.